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BRIOPELATO.
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Piacenza, correva l'anno '93/'94, partita del campinato di B2 Libertas Pc contro Picco Lecco (nome più brutto della storia della pallavolo).
Protagonisti Antonio Bonini e l'ex giocatore per meriti paterni delle giovanili della Maxicono tale Oligeri.
Alla terza palla in rete consecutiva di quest'ultimo personaggio che cercava disperatamente di vincere la forza di gravità e staccarsi finalmente da terra il Bonni interviene dalla panchina con questa perla:
"Mo co ghet??? I snoc ed ghisa?!?!?!?!?!?"
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Mupino.
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Più che una frase celebre vorrei annoverare in questa sequela di cazzate miste a figure di merda il mitico Tarkiatello Mora che si è presentato nudo come mamma lo ha fatto davanti alla mamma del Bello che aveva appena portato cibarie dopo l'allenamento!!
Io non c'ero e non voglio rovinare il racconto...
forza chi era presente con i minimi particolari!!
MITTICO TARKIO!!!
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libero33.
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Secondo me nelle grandi gesta andrebbe menzionata la corsa del mitico Ruggio col pisello fuori nel cortile della scuola, ma non conosco molti dettagli. Avanti chi sa narrarla meglio....... . -
BRIOPELATO.
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... e chi è che conosce quella del Ruggio che ha sfidato la morte togliendo il vino da una bottiglia, pisciandoci dentro e facendola bere a Luca Ferrari (coach Audax)??? 
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libero33.
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CA**O !!!!! QUESTA MI MANCA PROPRIO. AVANTI COI MINIMI PARTICOLARI...... . -
Mupino.
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Ruggero Rabaglia e Michele Zanolin (mittico zano) in 5° liceo Marconi...
Il cortile della scuola presentava uno spiazzo interno verde con un piccolo casottino utilizzato per gli attrezzi.
Era usanza tipica e folcloristica della 5° molestare le primine ingenue (allora... al giorno d'oggi te le insegnano loro!).
L'ideona fu di aspettare che la 1° con le "pelle pampine" uscissero dall'aula studio x andare a fare Ginnastica in palestra, tragitto obbligato il cortile!!!
Ruggio e Zano appostati in attesa della campanella nel cortile...
DRIIIIIIIIIIIIINNNNNNN
La 1° classe esce dall'aula, contemporaneamente ruggio e zano si mettono maglione sulla faccia (tipo Ravanelli quando segna un gol) e pantaloni + mutande alle caviglie e cominciano a correre attraversando il cortile tra le urla delle ragazzine!
Fato volle che la corsa del ruggio non fosse perfettamente a piombo con il cortile.
SDENG!!!!
Testata mortale contro una delle poche piante presenti con successiva caduta privo di conoscenza (e di mutande) dentro il casottino degli attrezzi...
Ad oggi lo Zano si è da poco sposato con una ragazza Canadese, vive negli USA dove lavora come ingegnere ricercatore al M.I.T. e gioca nella squadra di college locale di volley (Banda capitano!!)
Il ruggio abbandonata la carriera pallavolistica sta scalando le vette della Barilla SpA (piccola azienda a conduzione famigliare di Parma), ottenendo nel frattempo 2 figli dalla Carlotta...
Saluti!
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libero33.
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Grazie Gaibo!
E un caloroso ringraziamento al Ruggio il Magnifico e al MITTICO ZANO!!!!
P.S. lo Zano e' sempre senza mutande o adesso le mette?. -
Mupino.
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Chicca d'oltreoceano dello zano...
Questa è mondiale!
Come già detto lavora al MIT di Boston...
Ora la sua abitazione dista circa 2 km dal MIT, distanza solitamente coperta a piedi o al massimo in bicicletta...
2 km di strada dritta che attraversa una zona residenziale di graziose villette con praticelli curatissimi...
Un giorno di 2 estati fa, lo zano doveva partecipare a un meeting con delle popolarità del campo scientifico e presentare gli studi fatti sulla fisica teorica... ("%&£*§ç$/&£&^)
Alla fine della relaizione, dopo essere stato applaudito dalla platea, tutti si sono spostati nella hall dove era stato organizzato un rinfresco per i partecipandi in stile messicano... tortillas, tutti i tipi di salsa piccante e qualche fagiolo scorreggione... Lo Zano (visto che era anche gratis) era in prima fila!!.
Alla fine del meeting a pomeriggio inoltrato si riincammina verso casa. a circa metà strada cominciano segni evidenti di malessere, sudori, meteorismi, tremori da parto etc... il più classico degli stricconi!!
In quel momento penso gli siano passati davanti agli occhi ad uno ad uno i fagioli che aveva mangiato!!
ormai si era fatto buio e cominciava anche a piovere... per fortuna nel suo zaino teneva sempre un ombrellino pieghevole (non si sa mai!!)
Prova a camminare altri 200 mt ma ormai la pressione interna stava eguagliando la pressione esterna...
QUI SCATTA IL MC GUYVER CHE C'E' IN OGNIUNO DI NOI!!!
Lo zano vede una casa con luci spente, scavalca il murettino si mette nel pratino, si cala le braghine, si cala le mutandine, si china ciccio cuccio e fa si che la natura faccia il suo corso!
Peccato che nel frattempo i padroni di casa ritornano, aprono il cancello automatico e con i fanali dell'auto illuminano lo Zano intento alla defecazio!!
Chiunque di noi tutti a questo punto sarebbero scappati.... LUI NO!!!
ha elegantemente abbassato l'ombrello in direzione dei fanali e ha finito la cagata...
si è pulito con le sue stesse mutande e se n'è tornato a casa!!!
UN Ré!!!!!
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BRIOPELATO.
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Ok, un nuovo personaggio che entrerà nella storia per le sue "imprese": IL PIFFERO!!!
Qualche anno fa giunge a Parma per studiare giurisprudenza questo ragazzotto di Aosta che viene immediatamente ingaggiato dal Cavalieri.
Una nebbiosa serata invernale ci rechiamo in quel di Modena per una partita, durante il viaggio di ritorno (con mezzi rigorosamente propri) passiamo davanti alla famosissima località "LA BRUCIATA", luogo in cui ognuno di noi ha trascorso almeno un'allegra serata in compagnia.
Il Piffero che, provenendo da Aosta, non aveva mai visto le puttane è impazzito con gli ormoni che saltavano da una parte all'altra dell'auto e siccome quella sera non potevamo femarci ci ha fatto promettere che saremmo tornati quanto prima da quelle parti.
Arriva il giorno fatidico!!! Decidiamo di condurlo nel luogo "incriminato" e vedendolo particolarmente arrapato gli faccio una proosta:
"Caro Piffero, se noi facciamo una colletta, ci stai a farti fare un pompino davanti a tutti??? Naturalmente scegli tu la troia che più i piace."
Sicuri che tanto non avrebbe accettato tiriamo fuori tutti i soldi... nel giro di 15 secondi il nostro eroe aveva già scelto la zoccola, l'aveva convinta ed era sul marciapide di una strada trafficata con i pantaloni giù e con il suo megauccello stava facendo l'elicottero.
Quando questa s'inginocchia per "operare" lui inizia ad emettere i seguenti versi: "OH MY GOD!!! GORSSSSHHH!!!! YEAAAAAH!!! Dimmi le cose porche!!!"
E la poveretta:
"..ome ..accio ..on la...occa ...iena???"
Un idolo!!! Un vero pornoattore!!!
E per concludere le dice:
"Metti la testa di traverso che voglio vedere la mia cappella che ti preme contro la guancia!!!!!!!"
Da quel giorno membro onorario del Rotary!!!!!!
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Kune Otelma.
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Volevo a questo punto ricordare ancora Leo Adorni...
era una fredda serata dei primi mesi 2002... l'audax dell'epoca faceva visita al sempre simpatico campo dei Canottieri d'Ongina.
La partita è molto coincitata. Al tie break un grossolano errore arbitrale proietta i padroni di casa sul 13 a 11... perfino il quieto Vincenzo Gagliardi non ci sta e si proietta sotto il seggiolone dell'arbtiro per chiedere spiegazioni...
La situazione sfugge un po di mano... Paolo Bedodi viene espuloso x ingiurie contro il direttore di gara...
ma nel marasma generale sfugge la scena più bella!
Leo Adorni dalla panchina rivolto verso una vecchietta del pubblico si abbassa i pantaloni e mostra il sedere battendo ripetutamente la mano sul suo didetro nudo!
a questo punto il marito della signora, un vecchietto sui 65 anni, invade il campo diretto verso il Leo che cercava riparo in panchina... ma viene bloccato a metà del campo da gioco dall'impavido Marani che sempre con fare tranquillo gli ricorda che non è consentito passare per il terreno di gioco urlandogli ripetutamente "LEI SI DEVE LEVARE DAI COGLIONI"
se qualcuno dei miei compagni dell epoca (brio, giova, bello, ecc.) si ricorda di questo tragicomico episodio e vuole aggiungere qualcosa che forse mi è passato di mente...
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BRIOPELATO.
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I vecchietti in questione erano il papà e la mamma del capitano dell'Ongina, ovvero il mio capitano della scorsa stagione, devo dire due persone molto simpatiche, evidentemente li abbiamo fatti arrabbiare molto in quella circostanza... 
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Tarchia.
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Ragazzi che meraviglia!!! Ho le addominali che mi fanno male dal ridere!!! Invito caldamente tutti i "sauri" della pallavolo parmense a scrivere in questa rubrica gli aneddoti che li hanno visti spettatori o protagonisti... ce n'è da vendere!!!
Nel frattempo ne posto un'altra del mitico baffo mascherato! San Benedetto palestra vecchia (proprio quella che ha dato i natali pallavolistici a molti di noi!). Partita tesissima
In panchina: Franchino, secondo allenatore, Don Ferrari (uno dei mitici preti del Sambe) e giocatori vari...
All'ennesima minchiata di uno dei titolari, si sente la sua voce tuonare: PORCOOO biiiiiiiiiip gelo in campo (era una partita con ragazzini delle medie), lui si volta verso il decano esterrefatto
e con viso imperturbabile professa: "oh pretonzo, quando ci vuole ci vuole!"
Thanks for being!!!
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BRIOPELATO.
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Ricorderei una grande cena di Natale svoltasi in un mega ristorante di lusso di Salsomaggiore, protagonisti:
FABIONE
LAURA (la morosa di fabione)
IL RESTO DELLA SQUADRA DEL CAVALIERI DI B2
IL SIGNOR CAVALIERI
LA TAVOLATA A FIANCO COMPOSTA DA MEGA DIRIGENTI, PEZZI GROSSI IMPETTITI ED AMMINISTRATORI DELEGATI DI UNA SUPER MULTINAZIONALE
Occorre precisare che il Sig. Cavalieri era esattamente di fronte a Fabione.
La Laura sussurra nell'orecchio di Fabione:
"Caro, è tanto tempo che non stiamo un po' da soli io e te, appena finito di mangiare ce ne andiamo???"
Risposta con voce delicata tipica di Fabione che è stata udita fino a Parma:
"Sì vè!!! Andiamo che ti pianto due o tre belle pistolate!!!"
Edited by BRIOPELATO - 18/9/2004, 15:25. -
BRIOPELATO.
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Stessa cena sopracitata
Nel tavolo a fianco della MEGAMULTINAZIONALEGALATTICA scorgiamo tra i tanti uomini due pulzelle sui 30/35 ani particolarmente attraenti (probabilmente le bocchinare private dell'amministratore delegato) e così manifestiamo la nostra volontà di creare l'occasione per conoscerle.
Il buon baffo Francone ci sente ed esclama:
"CI PENSO IO!!!"
E si alza con la faccia come il culo, sposta con la grazia di un elefante una piccola parete divisoria a soffietto rivolgendosi "elegantemente" a questi signori dell'alta società:
"Scusate signori!!! Innanzitutto vi saluto clamorosamente, inoltre vorrei comunicarvi che i miei atleti, che sono dei veri mandinghi affamati che evidentemente hanno preso dal loro professore e che stasera hanno gli ormoni impazziti, vorrebbero conoscere quelle splendide signorine che avete al vostro tavolo, per cui propongo un brindisi in loro onore e magari i miei giocatori si mettono in fila e dano alle signorine un bacio d'auguri personalmente, magari senza lingua però!!!"
Penso che quelle persone siano ancora pietrificate al loro tavolo.... -
il_pippi.
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invito i sorbolesi presenti a raccontare l'episodio della mitragliatrice del grande Gallero!
(ps. qualcuno sa che fine ha fatto?!?).
Le Grandi Gestaprotagonisti per un giorno |