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Cova dr. C.A..
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Ne prendo atto ... sono considerazioni sicuramente sensate e molto apprezzabili (ancora di più perchè fatte da te quale persona direttamente coinvolta) ... però non mi trovano d'accordo.
Si tratta di un riconoscimento per le "attività svolte a favore del settore giovanile". "Attività" è una parola quanto mai omnicomprensiva. Può racchiudere tutti "campi d'azione" che tu indichi. Anche dal punto di vista temporale la cosa è quanto mai aperta; parlando di "attività svolte" si racchiude tutta la scala temporale fino al "questo momento". Addirittura, teoricamente, in questa lista avremmo, al più, potuto pensare di inserire anche altri personaggi che avrebbero ulteriormente aumentato lo spettro di attività e di copertura temporali, quali, per esempio, Montali che ha vinto 4 titoli giovanili a Parma, Bonetti responsabile del settore giovanile per oltre vent'anni di una società che ha vinto in questo campo decine di titoli, il professor Renzo Del Chicca (l'etimologia del premio non prevede il fatto che sia il premiato ancora in vita), Muzzi che ha "costrutito" tante giovani, e così via.
In pratica, con a tua considerazione, mi hai fatto capire che nelle nomination sono stati raggiunti gli obiettivi prefissati, ossia di mettere a disposizione dei votanti una rosa quanto più ampia e varia possibile.
Oltretutto non sono completamente d'accordo su alcune "limitazioni temporali" di campo di azione che tu indichi su alcuni candidati. O meglio, io ho intese in altro modo parte del loro lavoro.
Per Ughetti sono state prese in considerazione anche le attività precedenti a quella attuali. Quelle in cui agiva organizzando, guidando e allenando i vari gruppi sportivi di diverse scuole.
Per Elio invece sono stati considerati tanto gli anni passati in cui allenava e si occupava solo di pallavolo, quanto quelli attuali in cui si occupa di attività sportive giovanili in generale (e quindi ancora in parte di pallavolo).
In generale inseriamo in nome tra i votabili ... poi saranno gli "elettori" ad esprimere un reale giudizio sul valore delle attività svolte per la causa giovani e pallavolo.
In altre parole e riassumendo, questo vuole essere un premio a spettro quanto più ampio possibile inerente le attività giovanili ... quantomeno nell'offerta della rosa dei candidati. Addirittura, se fosse possibile fare la cosa in modo informatico e con i crismi del voto segreto, si sarebbe optato per una votazione senza candidature in modo che, solamente sulla base del titolo del premio, chiunque avrebbe potuto esprimere liberamente la propria preferenza.
Comunque ... bravo Alberto!.
Riconoscimento per le attività giovaniliSeconda edizione |